Agopuntura per vertigini ed acufeni

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L’agopuntura può offrire un valido supporto a chi soffre di vertigini e acufeni, oltre ad essere un’efficace risposta ai problemi infiammatori derivanti da disfunzioni dentali, come la laterodeviazione. 

Se stai affrontando fastidi legati a problemi di dentizione, l’agopuntura potrebbe diventare un’opzione terapeutica da considerare. Oltre ad affrontare problemi occlusali, posturali e cervico-mandibolari, è possibile trovare un reale sollievo per sintomi quali vertigini e acufeni grazie a questa tecnica.

Naturalmente, mentre l’agopuntura non può correggere direttamente una problematica strutturale come l’asimmetria, può rivelarsi un potente alleato nel gestire sintomi associati come ansia, attacchi di panico, cefalee e, ovviamente, vertigini.

Uno studio condotto dalla University of Rochester Medical Center di New York ha evidenziato come l’agopuntura possa stimolare il rilascio di adenosina, un potente antidolorifico naturale prodotto dal nostro corpo. Questa sostanza, oltre alle sue proprietà analgesiche, possiede anche notevoli effetti antinfiammatori, particolarmente utili nel combattere i dolori cronici.

Ma in quali specifici casi l’agopuntura può realmente aiutarci? Essa può alleviare i sintomi e ridurre l’infiammazione generalizzata causata da latero-deviazioni, contribuendo a riportare equilibrio e benessere nel nostro corpo.

Tipi di vertigini

Le vertigini sono essenzialmente di due tipologie: centrali e periferiche.

Le centrali non sono quasi mai accompagnate da nausea e vomito, sono incostanti e il soggetto avverte come un incertezza nel camminare, come se fosse sotto l’effetto dell’alcol.

Le periferiche sono dovute a un danno vestibolare e sono violente e costanti e il paziente avverte una sensazione di rotazione intensa, come su una giostra. Sono accompagnate da nausea e vomito e il soggetto non è in grado di camminare diritto.

Come riconoscere le vertigini causate da un problema all’orecchio e quelle causate da problemi alla zona cervicale?

Facendo un Rx colonna cervicale e un accurata visita ORL con esame vestibolare e audiogramma.

L’esame vestibolare, nel caso di vertigini da cervicale, non sarebbe ugualmente positivo? L’esame vestibolare indica con certezza la causa della vertigine? L’apparato vestibolare è l’organo dell’equilibrio. In genere l’esame vestibolare è negativo se la vertigine è di altra origine come quella cervicale. Se è positivo c’è una patologia a carico del vestibolo come la sindrome di Meniere o altre patologie di pertinenza otorinolaringoiatrica come patologie virali.

L’agopuntura può aiutare in caso di vertigini?

Prima di sottoporsi ad agopuntura per trattare la sintomatologia vertiginosa, occorre sempre fare una diagnosi differenziale delle eventuali patologie ad essa correlate.

È consigliabile cioè effettuare:

  • radiografia della colonna cervicale per escludere fenomeni artrosici o mal posizioni delle vertebre conseguenti a “colpi di frusta”
  • eco doppler per osservare la pervietà delle arterie vertebrali che sono i vasi responsabili dell’irrorazione degli organi dell’equilibrio e valutare l’eventuale presenza di placche aterosclerotiche che limitano la corretta circolazione fluida del sangue
  • visita otorinolaringoiatrica per valutare l’eventuale presenza di patologie a carico del labirinto,con esame vestibolare ed audiogramma per escludere una sindrome di Menière».

Dopo avere fatto una corretta diagnosi differenziale e se le vertigini non sono associate né a patologie virali o batteriche né a patologie vascolari o a fattori traumatici quali il colpo di frusta, allora è presumibile che la causa sia di tipo psicogena. In questo caso l’agopuntura può essere molto utile.

L’atteggiamento ansioso del paziente provoca una contrattura della muscolatura del collo che a lungo andare favorisce dei veri e propri blocchi muscolo-scheletrici e l’agopuntura avendo un’azione ansiolitica e decontratturante può dare una grossa mano.

Perché alcuni tipi di vertigini possono ridursi con l’utilizzo degli aghi?

Se non vi sono patologie importanti a carico della colonna cervicale quali un forte restringimento del canale cervicale o una patologia neoplastica, l’agopuntura può essere molto utile nel ridurre la contrattura muscolare e la componente ansiogena. Molte sindromi vertiginose infatti possono essere dovute a forti stress psico-fisici e sindromi ansiose.

Anche le protrusioni discali cervicali e i processi degenerativo-artrosici possono essere trattati con buoni risultati con l’agopuntura sempre integrandola con la rieducazione funzionale fisioterapica o terapia fisica con trazioni o laser terapia. Nelle fasi acute è consigliabile associare l’agopuntura alla terapia farmacologica, ma nel tempo, se la patologia non è particolarmente grave, è possibile ridurre il quantitativo di farmaci e mantenere qualche seduta di richiamo.

Trattamento di agopuntura per vertigini e acufeni a Torino 

Se stai cercando un approccio alternativo e complementare per gestire vertigini, acufeni o altre problematiche correlate, ti invito a considerare l’agopuntura come una possibile soluzione. 

Da anni mi dedico con passione a questa millenaria pratica, aiutando le persone come te a trovare sollievo dai loro sintomi. Probabilmente ti stai chiedendo: “Quanto tempo sarà necessario per iniziare a percepire i benefici?”. In media, la maggior parte dei miei pazienti intraprende un ciclo di 8-10 sedute, a cadenza settimanale, seguite da sessioni di richiamo mensili per i 3 o 4 mesi successivi. Questo per assicurare che i benefici dell’agopuntura siano duraturi e consolidati.

E dove agisce l’agopuntura? Focalizziamo l’attenzione su punti specifici del corpo noti per le loro proprietà ansiolitiche, decontratturanti e riequilibranti. Questi punti sono situati lungo i meridiani di fegato, pericardio, rene e stomaco, ed hanno dimostrato di essere particolarmente efficaci nel trattamento di vertigini e acufeni.

È importante sottolineare che, sebbene l’agopuntura possa offrire molti benefici, occorre avere pazienza. Non è una soluzione istantanea e potrebbero essere necessari un paio di mesi prima di avvertire significativi miglioramenti. Ma ti assicuro, la pazienza viene ricompensata con un vero e proprio rinnovamento del benessere fisico e mentale.

Nel mio studio di agopuntura a Torino ti guiderò attraverso un percorso completo e olistico verso il benessere. Contattami e scopri come posso aiutarti a curare vertigini ed acufeni con l’agopuntura!

Dott. Maurizio Lombardi

Dott. Maurizio Lombardi

Medico Agopuntore

Medico Chirurgo, Agopuntore FISA (Federazione Italiana delle Società di Agopuntura), Medico Esperto in Omeopatia, Omotossicologia e Discipline Integrate